Agent Elvis
Agent Elvis
E' uscita ieri su Netflix la serie animata "Agent Elvis", produzione Sony Animation Pictures, sviluppata da Priscilla Prestley, John Eddie e Mike Arnold.
Le animazioni di Robert Valley e character design firmato dallo stilista John Varvatos.
Per gli appassionati del genere già questo potrebbe bastare come biglietto da visita.
In generale non è necessario essere fan per apprezzare Agent Elvis, ma di sicuro conoscere la vita, i personaggi e gli aneddoti più famosi legati a Elvis, aiuta per cogliere appieno fatti, situazioni e citazioni.
All'inizio scettica, ho dovuto ricredermi, anche se è ovvio che Agent Elvis non è per tutti e forse farà storcere il naso a qualche fan.
Palesemente influenzata dal lavoro di Quentin Tarantino, l'idea di fondo della serie è folle e probabilmente non avrebbe retto se non supportata dal contributo diretto di Priscilla.
Ne esce così un personaggio ironico e divertente, che mantiente i caratteri specifici di Elvis giocando su alcune sue leggendarie peculiarità: dall'amore verso le arti marziali alla passione per i distintivi.
Vedere Elvis in piscina fare al tiro al piattello con i televisori fa sorridere, presentando in modo ironico uno dei tanti momenti iconici del Re.
In questo modo vita reale, fatti davvero accaduti, leggenda e mito, si fondono in una narrazione che convince, riccha di continue citazioni che giocano dentro e fuori la vita di Elvis in un continuo carosello temporale, portandoti a riguardare gli episodi per cogliere ogni volta sfumature e rimandi.
Con il protagonista si va sul sicuro perchè Elvis non ha bisogno di essere costruito. Elvis basta a se stesso con la sua musica e le sue esibizioni che naturalmente costruiscono la trama rendendola credibile seppur surreale.
Dal punto di vista tecnico nulla da dire.
Ottima la regia che strizza l'occhio ai film d'azione anni '70 non dimenticando le trasgreessioni stilistiche del cinema pulp.
A questo proposito l'unica critica: per i miei gusti un po' troppo splatter, anche se comprendo in realtà che il "troppo" è dovuto solo al mio gusto personale mentre nel contesto tutto è giustamente "too much".
Accurata e perfetta l'animazione di Elvis.
Più lo guardi e più ti accorgi come siano studiate e perfettamente riprodotte non solo le espressioni facciali, ma anche postura e movimenti.
Agent Elvis è davvero la versione animata di Elvis reso ancor più credibile dal doppiaggio di Matthew McConaughey.
Neache a dirlo, per coglierne tutte le sfumature e goderla a pieno, la serie va vista in lingua originale.
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